La tradizione racconta che San Pancrazio, fu il primo Vescovo di Taormina e che visse al tempo degli Apostoli. Nacque nelle vicinanze di Antiochia e ricevette il battesimo dagli stessi Apostoli, a Gerusalemme, dove suo padre si era recato per conoscere Gesù. Alla morte dei suoi genitori, si ritirò in una grotta nella regione del Ponto, in Asia. Passando attraverso questa regione, San Pietro, lo condusse con sé ad Antiochia poi in Cicilia, dove Pancrazio, incontrò anche San Paolo, che lo ordinò vescovo a Taormina, assieme ad altri due vescovi Crescente, in Galazia e Marziano, a Siracusa. In occasione di un banchetto, Pancrazio, venne invitato a baciare la statua di un idolo, ma egli si rifiutò, distruggendo la statuetta facendola rovinare al suolo, dopo averla segnata con il segno della Croce. Questo gesto, provocò la rabbia dei presenti che dopo il banchetto gli tesero un agguato e lo uccisero.
