Figlia di Giorgio Arianita e cognata del principe Ivan I Cronojevic, al quale Eugenio IV aveva affidato il vessillo della Chiesa nella lotta contro i Turchi, Angelina, sposò Stefano il Cieco, fratello di Lazaro II Greblanovic. Quando il 21 gennaio 1458 Lazaro, morì senza discendenti maschi, Stefano divenne despota di Serbia, ma nel 1467 dovette fuggire con la famiglia per sottrarsi alla pressione turca e si recò in Italia, dove, si spense, dieci anni dopo nel 1477. Angelina, a quel punto, si stabilì a Kupinovo, dove fece traslare il corpo del marito. Dopo aver riottenuto il titolo di despota, alla morte di Zmaj Vuk, tra il 1485 ed il 1486 emise monete d’argento e d’oro che recavano su una faccia la sua immagine e sull’altra quella dei figli Djurdje e Ivan. Fece costruire un monastero femminile a Krusedol, dove morì nel 1516 e venne sepolta, insieme con il marito ed i figli.
