La Chiesa Ortodossa in Italia è un ente di culto ecclesiastico, regolarmente costituito con atto notarile, il giorno 8 ottobre 1991 con il proposito di costituire una chiesa nazionale ortodossa per l’Italia. Il fondatore è stato Mons. Antonio de Rosso, nato a Farra di Soligo (TV) l’8 gennaio 1941 consacrato Sacerdote Cattolico Romano nel 1968 e divenuto, per le comuni origini venete, confidente di Sua Santità Papa Giovanni Paolo I. Convertitosi all’Ortodossia, dopo la morte di quel Pontefice, fu consacrato Vescovo di Aprilia e del Lazio nel 1986, in seno al Sinodo di Resistenza del Vecchio Calendario, una giurisdizione moderata del movimento vetero – calendarista greco e proclamato primo Arcivescovo Metropolita della nostra Chiesa, che rappresenta una giurisdizione ecclesiastica autonoma, all’interno del Patriarcato Ortodosso delle Nazioni, con sede a Parigi, il cui Patriarca, è Nicholas I.

All’interno del Santo Sinodo del Patriarcato Ortodosso delle Nazioni, il nostro Primate Ireneo riveste la carica di Vicario per l’Italia delle Missioni dell’Ucraina e dell’Est Europa.
Dal 2010 la nostra Chiesa, è riconosciuta da un documento ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana come sacramentalmente valida, ma non canonica, ma sono in corso interlocuzioni ad alto livello, per arrivare ad un riconoscimento canonico, nel segno del dialogo, per un vero ecumenismo Cristiano convinto e forte, nel rispetto delle specificità di ciascuna Chiesa, che rappresenta l’unica alternativa forte e credibile alla crescente e preoccupante secolarizzazione anche dell’Europa, cuore pulsante della Cristianità.