Martedì 24 Dicembre 2024 Sant’Eugenia

Oggi la Chiesa Ortodossa, commemora Sant’Eugenia. La “Passio” che descrive la sua vita, ebbe nell’antichità un successo incredibile, dato che venne tradotta in varie lingue: armena, etiopica, greca e siriaca. Eugenia era figlia del nobile romano Filippo, che venne nominato prefetto di Alessandria d’Egitto, dall’imperatore Commodo. Ad Alessandria, Eugenia rifiutò le nozze con Aquilio, figlio del console ed aiutata dagli eunuchi Proto e Giacinto, suoi educatori, entrò di nascosto vestita da uomo in un monastero, poichè all’epoca le comunità monastiche erano solo maschili, prendendo il nome di Eugenio. Nella sua vita monastica, si distinse per eccezionali virtù, tanto che i monaci elessero “Eugenio” come loro abate. Una nobile matrona, Melanzia attratta dalla sua fama di santità, volle conoscere l’abate e se ne innamorò non sospettando che fosse una donna. Venendo respinta, Melanzia, piena di odio denunciò l’abate, per proposte immorali. Si svolse un processo durante il quale, venne scoperta la vera identità di Eugenia, con grande gioia della famiglia, che la credeva morta e che per questo e per le sue virtù, si convertì al Cristianesimo. Il padre Filippo, si distinse per l’aiuto ai poveri, al punto che gli alessandrini lo vollero vescovo della città, ma il nuovo prefetto lo fece uccidere perché Cristiano. A quel punto la famiglia fece ritorno a Roma, dove la madre Claudia, istituì un ricovero per vedove, mentre Eugenia, si interessava delle giovani. Fra queste vi era una certa Bassilla, parente dell’imperatore Gallieno, che Eugenia, affidò ai due eunuchi Proto e Giacinto per darle un’educazione Cristiana. Il fidanzato di Bassilla, Pompeio, essendo stato rifiutato si vendicò denunciando tutti all’imperatore, che fece uccidere prima Bassilla, Proto e Giacinto e successivamente il 25 dicembre, anche Eugenia, ed infine dopo non molto tempo, la madre Claudia. Eugenia, è dunque una martire romana ed il suo sepolcro è vicino a quello di Proto, Giacinto e Bassilla. Probabilmente il suo martirio avvenuto il 25 dicembre, era un segno della volontà divina, in quanto Il nome Eugenia, è di origine greca e significa “nata bene” che va interpretato in questo caso specifico, come “nata al Cielo” dunque morta in santità, nel giorno della nascita del Signore. Proprio perchè Sant’Eugenia, morì nel giorno di Natale, quando la Chiesa Cristiana, era ancora unita, la Chiesa Orientale, per rispetto alla natività di Gesù, ne fissò la memoria al 24 dicembre.

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