Sabato 28 Giugno 2025 San Jefrem, Patriarca Serbo

Nacque nel 1311 in Bulgaria, probabilmente nella zona di Trn, non lontano dall’odierna capitale bulgara Sofia, nella famiglia di un prete ortodosso. Poiché i genitori volevano farlo sposare, in seguito ad una visione avuta in sogno, Jefrem abbandonò il paese nativo e si rifugiò sul Monte Athos divenendo monaco nel monastero serbo di Hilandar. Per sfuggire agli assalti dei turchi contro la Sacra Montagna, cercò rifugio prima nell’isola di Imbros nell’Egeo, poi nel monastero di Decani, in Serbia. Jefrem, era un seguace dell’esicasmo, perciò preferiva condurre una vita solitaria di preghiera e di contemplazione, accompagnata da esperienze mistiche. Nel 1375 la Chiesa Serba, si riconciliò con la Grande Chiesa di Costantinopoli, ponendo fine allo scisma iniziato nel 1346 e durante un sinodo nazionale serbo, convocato dal principe Lazzaro, in quello stesso anno e durato diversi mesi, Jefrem, suo malgrado, venne eletto canonicamente primo Patriarca Legittimo della Chiesa Serba e ricoprì l’incarico per circa un quinquennio, tra il 1375 ed il1379.
Poiché era un convinto sostenitore dell’esichia, Jefrem ottenne dopo questo periodo di essere dispensato dalla carica patriarcale, suggerendo egli stesso come successore il Patriarca Spiridione tra il 1380 ed il 1389. Dopo tale data però, nello sconvolgimento seguito alla battaglia del Kosovo, Jefrem, accettò di guidare di nuovo la Chiesa Serba, rimanendo sul trono patriarcale sino alla fine dei suoi giorni, che arrivò il 15 giugno del 1399 o 1400. È sepolto nella chiesa patriarcale di Pec, in Kosovo.

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